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Visualizzazione dei post da 2019

Legno Vivo. Xylella, oltre il batterio il film

La questione Xylella ci riguarda tutti. Le criticità trasformate in emergenza hanno spesso permesso di agire in deroga a importanti leggi di tutela e di realizzare piani contrari a qualsiasi sostenibilità e scientificità. Ma quello che si sta sperimentando in Puglia è un vero e proprio metodo. Un metodo che d’ora in avanti sarà applicabile ovunque. In aprile 2019, con il pretesto della cosiddetta “emergenza Xylella”, il Parlamento ha votato il “decreto emergenze”, una norma che permette – in caso di fitopatie – di agire “in deroga a ogni disposizione vigente”. Principi costituzionali, leggi nazionali e regionali, a tutela della salute delle persone, dell’ambiente e del paesaggio, della proprietà privata e delle libertà personali sono venuti meno, non per proteggere i cittadini bensì per tutelare comparti agroindustriali ed economici. Questo significa che d’ora in poi qualsiasi emergenza agronomica sarà la scusante per soprassedere a un principio civile costituzionale tanto fondamen

I dati degli ultimi monitoraggi smentiscono l’idea dell’epidemia!

Xylella fastidiosa I dati degli ultimi monitoraggi smentiscono l’idea dell’epidemia: l’1% di piante infette nella zona di contenimento e il 2,5% nella zona infetta!! E, intanto, spunta la notizia di  un olivo infetto a Corato noto almeno dal 2016! In seguito all’istanza di accesso agli atti, presentata dall’Associazione Terra d’Egnazia presso l’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia, in cui si chiedevano i dati del monitoraggio 2018/2019, è finalmente arrivata - dopo più di due mesi dalla richiesta - la risposta da parte dell’Osservatorio.  I dati ufficiali dell’ultimo monitoraggio e i risultati delle relative analisi molecolari dimostrano che: -  in zona infetta  sono state campionate e analizzate 31.208 piante, di cui 779 sono risultate infette da  Xylella fastidiosa , il che corrisponde al  2,5 % di piante infette  sul totale; -  in zona contenimento  sono state campionate e analizzate 21.461 piante, di cui 214 infette, il che corrisponde all’  1 % di piant

Il Consiglio Stato NON BOCCIA ricorso. NOTIZIA FALSA!

RICORSO CONSIGLIO DI STATO SOSPENSIVA DELIBERA 1890 REGIONE PUGLIA AFFARE XYELLA:  ECCO PERCHE’ E’ IMPORTANTE LEGGERE LE SENTENZE E NON I GIORNALI Buona parte della stampa regionale e nazionale, negli ultimi giorni, ha fatto passare per veritiera una notizia inesistente, pertanto falsa e fuorviante, con l’evidente intento di indirizzare malevolmente l’opinione pubblica.  La notizia che il Consiglio di Stato avrebbe  bocciato  il ricorso e, pertanto, validata la delibera della Regione Puglia è FALSA . Il Consiglio di Stato (con O rdinanza n. 03244 )   si è espresso in merito alla sospensiva  della stessa delibera nell’attesa che il ricorso venga discusso.  La decisione del Consiglio, presieduta da Franco Frattini, si basa, fondamentalmente, sulla seguente valutazione: “che il metodo alternativo di contrasto alla Xylella prospettato dalla parte ricorrente e finalizzato al controllo del batterio,  non risulta adottato da organismi ufficiali nazionali, né avallato

Cosa sta accadendo alla Puglia e alla sua gente?

Questo post lo ha pubblicato, sul suo profilo fb,  il nostro  Francesco Mastroleo , che ha subito l'ormai consueto atto intimidatorio, dai soliti ignoti. A Francesco, alla famiglia Mastroleo e a tutti gli agricoltori che si stanno opponendo alla truffa Xylella, la nostra piena solidarietà ! "L’altra sera qualcuno è entrato nel mio campo e ha dato fuoco a 5 alberi. Se non fossero stati beccati probabilmente avrebbero proseguito. Ho fatto di tutto per salvare quelle piante. Poi ho fatto di tutto per provare a dormire, ma non ci sono riuscito. Cosa sta accadendo alla Puglia e alla sua gente? Davvero pensate che eliminare le piante che ci hanno permesso di crescere e vivere per secoli sia la soluzione? Davvero pensate che con questi vili atti fermerete chi cerca di  denunciare cosa sta succedendo qui? Qui dove la Xylella è divenuto il pretesto per distruggere tutto: gli ulivi, il nostro patrimonio, il nostro futuro, i rapporti sociali. Tutto.  Ho sempre pensato

“Affaire Xylella” MANIFESTAZIONE venerdì 14 GIUGNO a BARI

Comunicato stampa “ Affaire Xylella ”:  la Regione Puglia dia conto della gestione della “emergenza” Basta speculazioni sulla nostra Terra MANIFESTAZIONE venerdì 14 GIUGNO a BARI.   https://www.facebook.com/ cosate/ Sulla presunta “emergenza xylella” aumentano sempre di più gli elementi oscuri. L’olivo di Monopoli, dichiarato infetto dalla rete dei laboratori “Selge”   [1] , che aveva determinato una ridefinizione e un allargamento delle zone di quarantena, e successivamente sequestrato dalla Procura di Bari, è risultato negativo ad analisi successive. In pratica, l’albero in questione e quelli presenti nei 3,14 ettari contigui sarebbero stati abbattuti su analisi fallaci! A questo punto è lecito chiedersi  quante altre volte sia stato fatto il deserto senza neanche la presenza del batterio . A oggi, l’unica spiegazione ufficiale, fornita dalla Determina 59 dell’Osservatorio Fitosanitario Regionale del 21 maggio scorso, riferisce di una “ anomalia nella catalogazione

Al signor Presidente della Repubblica Italiana

Signor Presidente, la Sua reiterata attenzione ai problemi dell’ambiente e della salute, e la Sua  autorevole sollecitazione ad occuparsene in tutte le sedi e con ogni strumento  disponibile, in conformità ai principi sanciti dalla Costituzione italiana, ci  incoraggiano ad esprimere la nostra preoccupazione che l’emergenza Xylella,  che da tempo affligge la Puglia, sia tuttora considerata, negli atti del Governo,  come una emergenza di esclusiva rilevanza fitopatologica, trascurando o  sottovalutando le sue implicazioni scientifiche, ambientali, sanitarie,  economiche e, non ultimo, l’impatto su un paesaggio che sta scoprendo la  sua vocazione turistica. E’ scientificamente dimostrato che acque e suoli sono sempre più danneggiati dal ricorso massiccio a fertilizzanti chimici, pesticidi, fungicidi ed  erbicidi; che questi prodotti causano un elevato livello di emissioni tossiche,  da cui derivano preoccupanti ripercussioni sulla biodiversità e sui  cambiamenti climatici; che l’

Xylella e Democrazia. Domenica 19 maggio Confronto Pubblico.

Un CONFRONTO PUBBLICO alla luce dei fatti emersi in questi giorni che mettono fortemente in discussione l’affidabilità dei monitoraggi e la credibilità della gestione dell’emergenza Xylella.  Il "Comitato per la Salvaguardia dell’Ambiente e del Territorio – Valle d’Itria", "Terra D’Egnazia Onlus", il "Popolo degli Ulivi" e tutte le Associazioni, i Comitati e i Movimenti (vedi lista in basso) promotori dell’   INDICONO per DOMENICA 19 MAGGIO - alle ore in 11 in Contrada Termetrio a CISTERNINO (BR) Ricordiamo brevemente che, il 6 maggio, l’Osservatorio Fitosanitario ha comunicato la sospensione immediata degli abbattimenti dell’ulivo di Monopoli sequestrato dalla Procura di Bari e delle piante ospiti del batterio presenti nei 3,14 ettari circostanti, a seguito delle analisi svolte sull’albero dichiarato infetto nel dicembre scorso e risultato, adesso, negativo al batterio. Questo significa che se si fosse dato seguito agli esiti trasmessi d

COME SOSTENERE "COSATE VALLE D'ITRIA"

Se è vero che l’ulivo è il simbolo della regione Puglia è anche vero che il problema non è circoscritto, come potrebbe apparire, alla singola regione. Per questo chiediamo la condivisione del percorso a salva-guardia del nostro territorio e della Terra a cui tutti apparteniamo anche attraverso una RACCOLTA FONDI da impiegare per: - le azioni legali, necessarie a contrastare questa Delibera; - le sperimentazioni scientifiche negli oliveti tradizionali che sono una dimostrazione vivente dell’infondatezza dell’emergenza Xylella. Grazie a tutti! https://buonacausa.org/cause/a-salvaguardia-della-terra-per-fermare-le-speculazioni

SOSPESE LE OPERAZIONI DI ABBATTIMENTO A MONOPOLI L’OLIVO CONDANNATO A MORTE E’ NEGATIVO AL BATTERIO XYLELLA FASTIDIOSA

L’Osservatorio Fitosanitario con una informativa URGENTE, sospende le operazioni di abbattimento poiché ha rilevato la negatività al batterio, precedentemente dichiarata positiva dalle Reti di Laboratori Selge. Ancora una volta i monitoraggi smentiscono le dichiarazioni della scienza “ufficiale”.  Alla luce di questa ennesima evidenza, i risultati dei monitoraggi trasmessi fino ad oggi NON SONO AFFIDABILI.   Sulla base di questi dati inaffidabili C’E’ CHI VUOLE DISTRUGGERE MEZZA REGIONE compresi gli olivi in perfetta salute come quello di c.da TERMETRIO a Cisternino e numerosi altri soprattutto nell’Alto Salento e nella Piana degli Ulivi!  In particolare nella Piana degli Ulivi in questi giorni, in fretta e furia stanno abbattendo piante in perfetta salute e monumentali, dichiarate infette dalla stessa Rete Selge che ha dichiarato infetta la pianta di Monopoli.  Adesso è quanto mai chiaro il divieto di contro analisi – contrario alla scienza e al diritto – imposto ai propri

Xylella, un batterio raro e statisticamente ininfluente

In merito alla TRUFFA xylella l'European Consumers ha presentato DENUNCIA PENALE e la magistratura sta seguendo una precisa pista, attenzionata dall'organizzazione.  Per chi vuole distrarsi in qualche considerazione non secretata, può leggere il comunicato stampa.  http://www.europeanconsumers.it/2019/05/05/xylella-un-batterio-raro-e-statisticamente-ininfluente/ Abbiamo parlato ripetutamente della questione Xylella [1]  identificandola come una vera e propria truffa ai danni di cittadini e ambienti. Le azioni per “debellare” il batterio e poi “controllarlo” hanno ulteriormente danneggiato un territorio come il leccese già gravemente artificializzato e contaminato dal massiccio uso di diserbanti e altre porcherie chimiche. Chiaramente siamo stati inclusi tra i complottisti. In realtà ci siamo sempre attenuti alle evidenze. Sono ben altri i veri complottisti …. L’Accademia dei Lincei ha denunciato in una lettera del 2 maggio che “la dinamica degli eventi di questa vic