Signor Presidente, la Sua reiterata attenzione ai problemi dell’ambiente e della salute, e la Sua autorevole sollecitazione ad occuparsene in tutte le sedi e con ogni strumento disponibile, in conformità ai principi sanciti dalla Costituzione italiana, ci incoraggiano ad esprimere la nostra preoccupazione che l’emergenza Xylella, che da tempo affligge la Puglia, sia tuttora considerata, negli atti del Governo, come una emergenza di esclusiva rilevanza fitopatologica, trascurando o sottovalutando le sue implicazioni scientifiche, ambientali, sanitarie, economiche e, non ultimo, l’impatto su un paesaggio che sta scoprendo la sua vocazione turistica. E’ scientificamente dimostrato che acque e suoli sono sempre più danneggiati dal ricorso massiccio a fertilizzanti chimici, pesticidi, fungicidi ed erbicidi; che questi prodotti causano un elevato livello di emissioni tossiche, da cui derivano preoccupanti ripercussioni sulla biodiversità e sui cambiamenti climatici; che l’
osservatorio della Valle d'Itria