Passa ai contenuti principali

Aspettando chi?

In un post del 26 aprile intitolato "Aspettando Godot", la pagina "Infoxylella.it", ha pubblicato due foto dell'albero dichiarato "infetto" a Casalini (Cisternino). 






A differenza dell'altro albero dichiarato infetto in contrada Termetrio, che non ha una sola foglia secca a quasi un anno di distanza dal campionamento, l'albero di Casalini aveva, ed ha tutt'ora, una branca disseccata. 
Le foto pubblicate dalla pagina "infoxylella.it" sono con tutta evidenza utilizzate per lamentare ritardi nelle eradicazioni, e suscitare allarmismo rispetto ad un presunto avanzamento del batterio, al quale viene impropriamente imputato il disseccamento del ramo. 
Dai nostri rilievi di oggi, si evince chiaramente come lo stato di salute complessivo della pianta non è mutato nonostante siano passati circa 10 mesi da quando è avvenuto il campionamento.  



Abbiamo voluto verificare a cosa fosse dovuto il disseccamento di quella branca, e dopo averne preso visione, siamo ancora più convinti che, chi continua a sostenere la necessità di sradicare piante di olivo ed avvelenare il territorio con i pesticidi imposti dal Decreto Martina, si stia assumendo delle gravi responsabilità, di cui prima o poi sarà chiamato a rispondere.
La sequenza fotografica e il video mostra chiaramente, tanto la presenza sulla branca disseccata del foro praticato dal Rodilegno Giallo (Zeuzera Pyrina), quanto la presenza del "tarlo dell'olivo" (Fleotribo), che ha causato il disseccamento di alcuni rametti.