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Visualizzazione dei post da 2018

ASSEMBLEA PUBBLICA. Lotta contro la "Delibera REGIONALE 1890" e le misure previste dall'emendamento 374-bis.

Domenica 30 dicembre  alle ore 10:30  presso il presidio permanente  dell'Albero di Termetrio ASSEMBLEA PUBBLICA del Comitato  COSATE Valle d'Itria Sono invitati  tutti gli AGRICOLTORI,  i CITTADINI,  i COMITATI,  le ASSOCIAZIONI,  gli ENTI ISTITUZIONALI Si discuterà di come proseguire la lotta contro la "Delibera REGIONALE 1890" e le misure previste dall'emendamento 374-bis alla legge di bilancio di Dario Stefano.  A seguire, a partire dalle ore 13:00: PRANZO SOCIALE e Mercatino dei PRODOTTI LOCALI * * * * * * * * * * * * * * * * * * La teoria del batterio della xylella come unico responsabile del disseccamento degli ulivi nel Salento diviene sempre più smentita dai fatti. Nonostante la Regione Puglia abbia dichiarato zona “infetta” l’intera Puglia meridionale fino a Locorotondo e stabilito una nuova zona “cuscinetto” fino a Castellana Grotte, il disseccamento rimane confinato alle zone colpite nel 2015. Le audizioni della Commissione conoscitiva sulla xylella al

RICHIESTA DI RITIRO EMENDAMENTO 374-BIS indirizzata AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI

AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI ON. ROBERTO FICO RICHIESTA DI RITIRO EMENDAMENTO 374-BIS Ill.mo Presidente, Le scriviamo in merito all'emendamento 374-bis, approvato nei giorni scorsi nella legge di bilancio al Senato, che consente l'eradicazione e l’abbattimento degli ulivi monumentali e secolari in alcune zone della Puglia, in deroga a qualsiasi vincolo e in assenza di prove certe della malattia e correlazione tra il batterio Xylella Fastidiosa e il disseccamento degli olivi, e solo a discrezione “visiva” di personale, ingaggiato dalla Regione Puglia, privo di qualsivoglia formazione, competenza e in assenza di riscontri scientifici certi*.  L’emendamento 374-bis è PALESEMENTE INAMMISSIBILE (oltre che incostituzionale), in quanto reca "disposizioni contrastanti con le regole di copertura o estranee all’oggetto della legge di bilancio" facendo inoltre espressamente riferimento a ristrette aree geografiche e settori specifici, in apert

Xylella: Esposto contro la “strategia della emergenza”. Individuata e denunciata la struttura che ne è a capo.

INDIVIDUATO IL DIRETTORIO DELLO "STATO DI EMERGENZA" ED ESPOSTO ALLE PROCURE, ALLA CORTE DEI CONTI ED ALL'OLAF. === Comunicato stampa Xylella: Esposto contro la “strategia della emergenza”. Individuata e denunciata la struttura che ne è a capo. Si è proceduto in data odierna a trasmettere querela penale, oltre che alla Procura Regionale della Puglia della Corte dei Conti, alle Procure della Repubblica investite per competenza territoriale e all’O.L.A.F. (antifrode dell’U.E. – Bruxelles) oltre che, per conoscenza, alla Commissione U.E. nei confronti del responsabile del Servizio Fitosanitario Regionale, Giuseppe Tedeschi, il capo dell’A.R.I.F., Domenico Ragno, il consigliere regionale Fabiano Amati e l’assessore regionale della Puglia all’agricoltura, Leonardo Di Gioia. . Dopo la capillare azione di disinformazione operata dall’08/12/2018 (alla vigilia dell’audizione del Ministro delle Politiche Agricole, Gian Marco Centinaio in XIII Commissione Agricoltura in

Il documento consegnato agli ispettori della Commissione Europea

Oggetto: richiesta di abrogazione del Decreto “Martina” consegnata ai Parlamentari italiani e al Ministero, ai Consiglieri regionali e al Governo pugliese, ai sindaci e ai consiglieri comunali.  Con riferimento alla ormai annosa “questione Xylella” e, in particolare, al Decreto Martina che ripropone le stesse misure per il contenimento del batterio Xylella fastidiosa – insensate e pericolose sul piano ambientale, sanitario e socio-economico - già presenti nel Piano Siletti, fermato dalla Procura di Lecce nel 2015, vi proponiamo qui di seguito le principali argomentazioni alla base della nostra richiesta di abrogare quanto prima il Decreto in oggetto.  Considerazioni preliminari  Prendiamo atto che in campo scientifico a tal riguardo emergono due posizioni prevalenti: una attribuisce i sintomi del disseccamento principalmente alla Xylella fastidiosa e ha, pertanto, l’obiettivo della lotta al batterio e al suo vettore (Philaenus spumarius); l’altra, attri